Mostra Itinerante ACE-SAP

Una mostra per raccontare le ragioni, i percorsi e i risultati del progetto ACE-SAP

ACE-SAP e BIODIVERSITA'

Riscaldamento globale, antropizzazione, mutamenti climatici, … riusciranno le specie più caratteristiche dell’ecosistema alpino a sopravvivere adattandosi a un ambiente naturale che cambia? Che ne sarà delle verdi conifere, della piccola fauna tipica di quest’habitat, delle specie che ne impreziosiscono la flora e di quelle che ne popolano laghi e torrenti?
Studiare il loro ‘stato di salute’, lo stress causato dai mutamenti ambientali già in corso e i margini di adattamento prevedibili in base anche al corredo genetico delle diverse popolazioni è l'ambizioso obiettivo del progetto internazionale “ACE-SAP - Ecosistemi alpini e cambiamento ambientale: sensibilità e potenziale adattativo della biodiversità”, uno tra i più importanti programmi di ricerca sulla biodiversità a livello mondiale.

L'ambiziosa ricerca mette in campo decine di ricercatori e naturalisti, botanici, zoologi, genetisti, climatologi, modellisti, per una comprensione più ampia e profonda dei cambiamenti ambientali dovuti ai mutamenti climatici e all'uso del territorio da parte dell'uomo, ma anche alla capacità di adattamento delle diverse specie rispetto a queste variabili

Questa ricerca ha prodotto anche una mostra itinerante di 20 pannelli che parlano di clima, biodiversità, hot-spot, genetica, e di come il nostro territorio è cambiato e si prepara a cambiare.

Le scuole possono

- prenotare la mostra itinerante sui temi di Ace-sap

- prenotare le attività relative al progetto e alla biodiversità attraverso il gioco Biodiv-survivor, appositamente studiato per diffondere una maggiore consapevolezza sugli sviluppi dei nostri ecosistemi alpini

- seguire la programmazione del notiziario e della web.tv di acesap sul sito www.ace-sap.it

 

Il progetto triennale ACE-SAP è finanziato dalla Provincia autonoma di Trento nell'ambito del Bando Grandi Progetti 2006. Alla ricerca, coordinata dalla Fondazione Edmund Mach, collaborano il Museo Tridentino di Scienze Naturali, il Museo Civico di Rovereto e l’Università della California di Davis, con la partecipazione su temi specifici del Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino e dell’Università di Trento.