Cardamine resedifolia

ACE-SAP - Specie
Tassonomia Classe: Magnoliopsida; Ordine: Brassicales; Famiglia: Brassicaceae
Specie Cardamine resedifolia
Dettagli

Cardamine resedifolia L.

Descrizione

Pianta erbacea perenne da fiore, a perianzio sviluppato, emicriptofita. Alta 2-15 cm, con fusto generalmente non ramificato e fiori bianchi (a 4 petali, come tutte le Brassicacee) di circa 5-7 mm. Pianta glabra, a foglie carnose e lucide. Le foglie basali sono raccolte in una rosetta e sono indivise, mentre le foglie superiori sono pennatipartite dotate di 2-6 foglioline strette abbraccianti il fusto con due orecchiette.
Predilige climi alpini: cresce generalmente ad alta quota, al di sopra della linea degli alberi fra i 1500 ed i 3500 m di quota. Presenta elevata resistenza al freddo.
Fiorisce tra maggio ed agosto, fruttifica tra giugno e settembre. Il frutto è una siliqua che si apre a maturazione rilasciando i semi.

Specie affini: Cardamine alpina Willdenow, dalla quale si distingue per la presenza delle foglie pennatipartite, la maggiore taglia e per il fatto di poter crescere anche in vallette non nivali che sono l’habitat tipico di C. alpina Willdenow.

Distribuzione

Cresce in suoli rocciosi, nelle fessure dove si accumula del terreno. Predilige suoli umidi, silicei e poveri di azoto.
Specie ad ampia diffusione presente su Alpi, Appennini, Pirenei, Carpazi, Balcani, Massiccio Centrale Francese e in Corsica. Sono state identificate due gruppi di popolazioni omogenee dal punto di vista genetico che sono ad ampia distribuzione e crescono in maniera largamnte simpatrica. Uno di questi gruppi può essere suddiviso ulteriormente in quattro gruppi distinti dal punto di vista geografico.

Localizzazione del taxon

Ampiamente distribuita in Italia, questa specie si rinviene sia su Alpi che Appennini. Sulle isole è presente in Corsica. In Trentino è presente al di sopra dei 1500 m di quota su gruppi montuosi con rocce silicee.

Osservazioni progetto ACE-SAP

Cardamine resedifolia è una specie adattata alle alte quote, un ambiente dove gli stress termici possono essere notevoli. Le escursioni termiche legate sia al ciclo giorno/notte che quelle stagionali, infatti, sono uno degli stress abiotici più rilevanti alle quote elevate tipiche di questa specie e costituiscono uno dei fattori selettivi più importanti per la sopravvivenza di specie orofite. Come anche la specie strettamente affine C. alpina, anche C. resedifolia è in grado di sopportare condizioni di stress da freddo che sarebbero letali per altre specie di Cardamine di bassa quota. Il progetto ACE-SAP si prefigge l’obiettivo di confrontare la capacità adattativa di questa specie rispetto ad una congenerica di bassa quota (Cardamine impatiens) in relazione agli stress da freddo. La caratterizzazione sarà effettuata sia a livello fisiologico che molecolare per determinare quali siano le determinanti genetiche che hanno reso C. resedifolia in grado di adattarsi ad ambienti alpini di alta quota e valutare se questo adattamento risulti penalizzante in scenari di cambiamneto climatico che portino ad un innalzamento della temperatura media annua nell’habitat tipico di questa specie.

Non sono presenti dati nella bibliografia geologica relativi alla specie selezionata