BIBLIOGRAFIA |
| BELLI CARLO |
| Un Eden terrestre per la Magna Grecia |
| [1973?] |
| Testo su 6 colonne: taglio medio |
| Letteratura, odeporici, archeologia, Magna Grecia, Paolo Orsi |
| La parte di Calabria che si estende a sud di Vibo Valentia è paragonabile a un "eden terrestre" in cui è "dolcissimo il clima, miti gli animali, fresche le acque". Ciò che imprime il carattere speciale a questo territorio è soprattutto "l'eredità ellenica", le cui tracce sono ovunque evidenti e rivelate dalla stessa toponomastica: i paesi di Mileto e Iònadi, che secondo Belli potrebbe significare "posto delle violette" [in greco "ìon" è la viola] e i fiumi Metrano, Mesopòtamo e Metauro. I Greci, fondatori di colonie in Magna Grecia, riuscirono a "percepire la sacralità" di questi luoghi. Ancora oggi è percepibile questa impronta "impalpabile eppure potente" visitando alcune località ricche di natura e panorami suggestivi come Caldarazzo o Pian delle Vigne, nei pressi di Rosarno. Lì sorgeva l'antica città di Medma che fu scavata da Paolo Orsi. L'archeologo nel 1911 portò alla luce una quantità enorme di statuette di eccellente fattura che provenivano probabilmente da un santuario in onore di Demetra. Si occuparono di Medma anche Silvio Ferri, Giusepppe Foti e Paolo Enrico Arias. La vicende di Medma sono in parte avvolte nel mistero perché poco si conosce della sua origine e anche della sua fine, a parte qualche lampo isolato come la notizia della partecipazione degli altleti di Medma all'Olimpiade del 550 a.C.. Carlo Belli menziona anche gli studi di Salvatore Settis, il quale "ha raccolto, ordinato e commentato tutte le fonti letterarie più antiche su Medma" [riferimento a "Fonti letterarie per la storia e la topografia di Medma", in "Athenaeum" XLIII, Pavia, 1965, pp. 111-141]. La Calabria è definita "paradiso dei coloni greci", i quali la resero "patria di una civiltà floridissima che per almeno sette secoli inondò di una luce non ancora estinta tutto il Mediterraneo". |
| ITALIA, CALABRIA, RC, ROSARNO, PIAN DELLE VIGNE, MEDMA. VV, VIBO VALENTIA, HIPPONION, JONADI, MILETO |
28849_bel_0004_0001_0001_0261.PDF( 733 KB)
